Può sembrare assurdo che alcuni cinema prendano la decisione di rinunciare agli incassi, rifiutandosi di proiettare certi film, soprattutto quando si tratta di titoli di grande rilevanza come quelli presenti nella nostra gallery. Tuttavia, è un fenomeno più diffuso di quanto si possa immaginare. Le motivazioni che spingono gli esercenti a ritenere rischiosa l’accoglienza di determinate pellicole sono state molteplici e vanno dalle controversie di natura politica, sociale, morale e religiosa, fino alla crescente competizione dello streaming che sempre più frequentemente sottrae una considerevole porzione di pubblico alle sale cinematografiche. In alcune circostanze, invece, la decisione di non proiettare un film è derivata dal desiderio di evitare controversie o di esprimere solidarietà in seguito a lutti e tragedie legati alla pellicola stessa. Sorprendentemente, in determinate situazioni, la scelta di vendere un numero inferiore di biglietti nel breve termine si è rivelata strategica per il successo a lungo termine, che sia stato per conquistare un particolare target di spettatori o per motivi più pragmatici, come prevenire danni al proprio edificio – un evento che, incredibilmente, si è verificato in passato e di cui vi parliamo nella gallery in calce. Ma quali sono, dunque, i film che hanno generato tali controversie tra gli esercenti? Da Joker a Star Wars: Gli ultimi Jedi, passando per La bella e la bestia e Chiara Ferragni Unposted, oggi scopriamo le undici pellicole che gli esercenti hanno categoricamente rifiutato di proiettare nelle loro sale cinematografiche. Questi film, per varie ragioni, hanno suscitato uno scompiglio talmente significativo da indurre gli esercenti a prendere decisioni drastiche per preservare la reputazione del loro cinema e gestire al meglio le dinamiche di mercato. Ecco gli 11 film che gli esercenti non hanno assolutamente voluto proiettare nelle loro sale. SFOGLIATE LA GALLERY A QUESTO LINK SFOGLIATE LA GALLERY A QUESTO LINK © RIPRODUZIONE RISERVATA

11 film che gli esercenti non hanno voluto proiettare nelle sale cinematografiche

Quando si parla di film vietati o censurati, spesso si pensa a pellicole violente o con contenuti controversi. Tuttavia, alcuni film non vengono proiettati nelle sale cinematografiche per motivi diversi, come problemi di distribuzione o controversie legali. Ecco 11 film che gli esercenti hanno rifiutato di proiettare nelle sale cinematografiche:

1. The Interview

Questo film del 2014, diretto da Seth Rogen e Evan Goldberg, è stato rifiutato dalle sale cinematografiche a causa della sua trama controversa che ha provocato tensioni politiche con la Corea del Nord.

2. A Clockwork Orange

Il film di Stanley Kubrick del 1971 è stato bandito nel Regno Unito per molti anni a seguito di accuse di incitamento alla violenza.

3. The Texas Chain Saw Massacre

Questo famoso film horror del 1974 è stato bandito in diversi Paesi per la sua violenza e crudeltà.

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4. The Devils

Il film del 1971 diretto da Ken Russell è stato vietato in diversi Paesi per le sue scene sessuali esplicite e la rappresentazione blasfema della Chiesa cattolica.

5. Borat

Alcune catene cinematografiche hanno rifiutato di proiettare questo film del 2006 a causa dei suoi contenuti controversi e della presunta diffamazione dei personaggi rappresentati.

6. Cannibal Holocaust

Questo film horror del 1980 è stato bandito in diversi Paesi per le sue immagini estremamente cruente e violente.

7. The Last Temptation of Christ

Il film del 1988, diretto da Martin Scorsese, è stato oggetto di polemiche e censure per la sua rappresentazione controversa della vita di Gesù Cristo.

8. Freaks

Questo film del 1932, diretto da Tod Browning, è stato bandito in diversi Paesi a causa della sua rappresentazione di persone con deformità fisiche.

9. The Human Centipede

Le sale cinematografiche hanno rifiutato di proiettare questo film del 2009 a causa della sua trama disturbante e delle scene di tortura estreme.

10. The Exorcist

Questo celebre film del 1973 è stato oggetto di censure e rifiuti da parte di alcune sale cinematografiche a causa delle sue scene di esorcismo estremamente disturbanti.

11. 50 Shades of Grey

Alcune catene cinematografiche hanno rifiutato di proiettare questo film del 2015 a causa dei suoi contenuti sessuali espliciti e della presunta promozione di pratiche sessuali abusive.

Anche se questi film sono stati rifiutati da alcune sale cinematografiche, molti di essi hanno comunque trovato una distribuzione alternativa attraverso piattaforme di streaming o proiezioni indipendenti.