L’intricato mondo degli influencer social
C’è qualcosa di simile quando si entra nei profili di alcuni influencer su una piattaforma o un’altra, sembra davvero facile fare un sacco di soldi semplicemente inventandosi una danza stupida, scuotendo il corpo, sparando idiozie e cose del genere. Non ho dubbi sul fatto che alcuni di loro abbiano effettivamente guadagnato soldi, anche se considerando le spese sostenute per comprare seguaci o per promuovere un determinato post. All’inizio è così, poi, se hai un’agenzia di pubblicità efficiente o un bel gruzzolo da investire, le cose cominciano a girare e si iniziano a vedere i primi guadagni.
Guadagni generati solo dal fatto di “illuminare” un prodotto x o un prodotto y. I social media sono una macchina pubblicitaria perfetta perché generano contenuti da vendere a utenti ben profilati. Non è una pubblicità sparata nel mucchio, ma è la pubblicità di ciò che ti piace sicuramente (forse l’hai cercato su un motore di ricerca o ti sei soffermato quando è apparso nel tuo profilo) o perché può piacerti a causa dei tuoi interessi correlati ad altri prodotti nella tua cerchia. Siamo di fronte a un marketing predittivo.
Gli influencer servono a questo scopo duplice: creare una sottocomunità sempre più ampia, profilare i suoi membri con precisione millimetrica e quindi “servire” loro i prodotti che, in un modo o nell’altro, compreranno (soprattutto dalle piattaforme di e-commerce), o consumeranno nella vita reale. Ci sono diversi capi branco e c’è un vero interesse commerciale nel crearne di nuovi: si fa credere che si possano guadagnare un sacco di soldi per alimentare il serbatoio e puntare sui migliori.
Poi ci sono gli influencer più famosi, quelli che muovono davvero grandi quantità di denaro: sono pochi rispetto al mare di persone comuni. Non solo sono bravi a monetizzare quello che devono pubblicizzare, ma in alcuni casi sono così potenti da creare domanda e, talvolta, aumenti di prezzo scatenando vere e proprie asta. Ci sono capi di abbigliamento o scarpe che da un momento all’altro diventano l’oggetto del desiderio solo perché una celebrità li ha indossati in una foto. Ma questa è solo una delle sfaccettature di un mondo pericolosamente artificiale nelle mani di pochi giocatori.
Ritorno alla domanda di partenza: qualcuno stava davvero capendo le dinamiche di questo giro d’affari e gli ingranaggi del business? Con il caso della Ferragni abbiamo appena iniziato a intravedere qualcosa. Ieri, con le visite e le sanzioni della Guardia di Finanza a Gianluca Vacchi, all’ex socio di Fedez, Luis Sal, e ad alcune “stelle” della piattaforma Only Fans, finalmente stiamo iniziando a comprendere l’entità dei guadagni generati sui social media che sfuggono all’attenzione del fisco. Spero che queste scoperte continueranno perché siamo solo all’inizio e perché vogliamo rompere l’incantesimo secondo cui vivere nel Paese dei Balocchi conviene e si possono fare soldi indisturbati.
La Verità sul Loro Giro d’Affari
Introduzione
Quando si tratta di analizzare il giro d’affari di un’azienda, è essenziale cercare di scoprire la verità che si nasconde dietro i numeri e le statistiche presentate. Spesso, le aziende cercano di presentarsi sotto una luce vantaggiosa per attirare nuovi investimenti o migliorare la loro immagine di marca. Tuttavia, è fondamentale essere in grado di distinguere tra le informazioni accurate e le strategie di marketing ingannevoli.
Metodi Contabili
Uno dei fattori più influenti nella presentazione dei dati finanziari di un’azienda è il metodo contabile utilizzato. Le aziende hanno il potere di scegliere tra vari metodi contabili, come il metodo FIFO (First In, First Out) o il metodo LIFO (Last In, First Out), che possono influenzare significativamente i risultati finanziari. È importante essere consapevoli di questo e valutare attentamente come i dati finanziari di un’azienda sono stati calcolati.
Rendicontazione Trasparente
Un elemento chiave per scoprire la verità sul giro d’affari di un’azienda è cercare una rendicontazione finanziaria trasparente. Le aziende possono presentare bilanci con informazioni limitate o ambigue, mettendo in scena numeri che sembrano promettenti ma potrebbero nascondere una realtà diversa. È quindi essenziale prestare attenzione alle note al bilancio, alle opinioni degli esperti e a altre fonti affidabili per ottenere una visione più completa dell’andamento dell’azienda.
Indicatori Chiave di Prestazione
Un altro modo per scoprire la verità sul giro d’affari di un’azienda è analizzare attentamente gli indicatori chiave di prestazione (KPI) utilizzati dall’azienda stessa. Mentre alcuni indicatori possono sembrare impressionanti a prima vista, potrebbero non riflettere appieno il successo o la salute finanziaria reale dell’azienda. Bisogna trascendere i semplici numeri e valutare l’andamento dell’azienda nel contesto dell’industria e delle tendenze del mercato per avere una visione più precisa.
Conclusioni
Quando ci si confronta con il giro d’affari di un’azienda, è fondamentale guardare oltre la superficie e cercare la verità nascosta. Metodi contabili, rendicontazione trasparente e indicatori chiave di prestazione possono fornire un quadro più accurato dell’andamento finanziario e del successo reale di un’azienda. La conoscenza di questi fattori ci permetterà di prendere decisioni più informate e valutare l’affidabilità e la sostenibilità di un’azienda nel lungo termine. Pertanto, è essenziale fare una ricerca accurata e avere un approccio critico nell’analisi del giro d’affari di qualsiasi azienda.